Castelvecchio è uno spettacolare complesso medievale che si circonda di caratteristiche merlature. È un imponente monumento militare costruito fra il 1354-56 e oggi ospita il museo civico di Verona.
Inizialmente il Castello era denominato San Martino in Aquaro, solo dopo la costruzione di Castel San Pietro prese il nome di Castelvecchio. Fu costruito per la difesa della città e il suo Ponte era via di acceso o di fuga.
Il Castello un tempo era un centro difensivo e grazie alla sua Torre, che permette un’ampia visuale, si poteva tenere sotto controllo tutta la città. Svolse funzione difensiva dall’epoca Scaligera fino alla fine della seconda guerra mondiale. Dopodiché, tra il 1958 e 1074, gli spazi interni vennero restaurati in chiave moderna da Carlo Scarpa, uno dei più importanti architetti del XX secolo. Oggi si trovano interessanti sale dedicate alla scultura, alla pittura italiana e straniera, a lavori di oreficeria e vecchie armi.
Il Ponte di Castelvecchio è chiamato anche Ponte Scaligero e con una linea molto elegante attraversa il fiume Adige. Oggi è un importante punto d’interesse, da qui ci si può affacciare e godere di scorci diversi della città. È luogo di passeggiate, perfetto per scattare foto piene di fascino, sia di giorno che di sera.
Il Ponte collega la zona in cui è situata l’Arsenale austriaca alle vie del centro storico che portano all’Arena di Verona. L’accesso al Castello si trova in Corso Castelvecchio, una via centrale dove si trovano ristoranti che propongono piatti tipici e strutture eleganti per dormire vicino a Castelvecchio in stanze con vista sulla città.
